Ubicato nelle sale comunali della magnifica Abbazia Florense di San Giovanni in Fiore, il piccolo Museo Demologico dell'economia, del lavoro e della storia sociale silana è stato inaugurato nel 1984 quale luogo di studio e documentazione della Sila.
Il museo infatti raccoglie materiali informativi, testi e strumenti riguardanti l'economia, il lavoro e la storia sociale delle popolazioni che abitarono l'Altopiano della Sila. Ovviamente il ruolo centrale per l'analisi della storia, delle tradizioni e dei tratti folkloristici delle popolazioni silane, viene svolto dall'antico borgo di San Giovanni in Fiore.
Nelle sale del Museo Demologico è presente anche una biblioteca specialistica, organizzata lungo tre assi tematici fondamentali: studi e ricerche demologiche, cronache e compendi della Sila, opere su aspetti e problemi della teoria e della prassi nella ricerca demo-antropologica. Nelle sale comunali dell'Abbazia Florense vengono esposti in maniera permanente circa 500 oggetti in rappresentanza della storia economica del territorio silano e degli aspetti tecnici dei principali cicli produttivi.
Gli oggetti sono raggruppati in cinque cicli produttivi: frumento e rotazione triennale, pastorizia e allevamento, lino e ginestra, olio, e infine vite. Appartenenti alla prima sezione attrezzi di lavoro e 190 fotografie costituenti la mostra intitolata a Saverio Marra, dell'archivio omonimo. Sono esposti tutti gli attrezzi di alcuni mestieri: calzolaio, orafo, falegname e diversi oggetti dell'arredo domestico contadino.
Il Museo Demologico di San Giovanni in Fiore documenta realtà a volte ancora operanti e tuttavia peculiari di una società arcaica come quella montana calabrese. Le attestazioni più antiche del museo risalgono alla seconda metà del Settecento, le più recenti alla prima metà del Novecento, esse danno uno spaccato di storia economica e sociale della matura attuazione del modello pre-capitalistico e pre-industriale.
Dalle qualificate iniziative sviluppate nel corso degli anni e soprattutto per la frequenza dei visitatori che aumentano di anno in anno, il Museo Demologico di San Giovanni in Fiore emerge come una realtà particolarmente interessante e significativa per la comunità silana. Da qui emerge anche chiara l’esigenza di portare a compimento il progetto costitutivo dell’Istituto intensificando il lavoro di ricerca e sistemazione dati.