Museo Bilotti di Cosenza

Museo all'aperto Bilotti di CosenzaUnico nel suo genere in Calabria e in tutto il Meridione d'Italia, il Museo Bilotti di Cosenza o MaB è un museo all'aperto, ricavato sull'isola pedonale di Corso Mazzini, in pieno centro città.

Si tratta della raccolta di una serie di sculture di artisti di calibro internazionale donate alla città di Cosenza da un facoltoso collezionista, Carlo Bilotti, morto a New York nel dicembre del 2006. La collezione annovera opere di artisti del calibro di Sacha Sosno, Giacomo Manzù e Giorgio De Chirico. Il percorso, che ingloba anche alcune sculture già presenti e quindi estranee alla donazione, inizia in Piazza dei Bruzi e termina in Piazza Bilotti.

E' possibile ammirarvi, tra gli altri, i Bronzi di Sacha Sosno, la Grande Bagnante di Emilio Greco, San Giorgio e il Drago di Salvador Dalí, Ettore e Andromaca di Giorgio De Chirico, Il cardinale di Giacomo Manzù, quattro Paracarri e la Bifrontale di Pietro Consagra, nonché da dicembre 2007 anche il Lupo della Sila di Mimmo Rotella.

Nel mese di novembre 2008 sono state collocate nel tratto sud dell'area pedonale Le Tre Colonne doriche ritagliate in lastre di marmo bianco di Sasha Sosno, mentre a dicembre dello stesso anno è stata inaugurata la tredicesima scultura del Museo all'aperto donata dalla famiglia Bilotti ai cosentini, la Testa di Medusa di Giacomo Manzù.

Il 2009 ha regalato alla città dei Bruzi la quattordicesima donazione in assoluto con l'opera Gli Archeologi, la seconda di Giorgio De Chirico presente nel MaB e nel mese di luglio la quindicesima donazione, Il Grande Metafisico, terza opera di Giorgio de Chirico.

Il 2010 è stato l'anno del Ferro Rosso, sesta opera di Pietro Consagra donata e presentata da Enzo Bilotti ai cosentini. La scultura collocata in prossimità di Piazza Kennedy nella zona nord dell'isola pedonale, è una bifrontale in lastra in ferro tagliata e dipinta a vernice poliuretanica la cui base è stata realizzata con pietra di granito della Sila.

Con l'inaugurazione del “Sette di cuori” di Sasha Sosno avvenuta nel mese di gennaio del 2011 si è suggellato definitivamente il percorso culturale inaugurato nel 2005 da Carlo Bilotti. La diciottesima e ultima scultura del MAB che evoca i sette colli della città di Cosenza è in marmo bianco con base in granito della Sila (misura 127 cm.x200x15) ed è la terza realizzata dall'artista francese presente nel museo all'aperto.