Guardia Piemontese è la località di turismo termale più famosa della Calabria e del meridione d'Italia, grazie alla presenza su di una parte del territorio delle famose Terme Luigiane.
La sua posizione infatti, posta a 515 metri di altitudine ai piedi della Catena Paolana calabrese, ma abbastanza vicina al mar Tirreno, la rendono un' ottima meta sia per il turismo escursionistico, che per il turismo termale, comunque da sempre principale vocazione del paese. Guardia Piemontese fu fondata intorno al XIV secolo da gruppi di esuli piemontesi, di religione Valdese, provenienti dalle valli Pellice e Angrogna, i quali condannati per eresia dalla Chiesa cattolica di Roma, furono costretti a fuggire dalle loro terre per nascondersi in luoghi lontani e ben riparati.
Il luogo ben arroccato sulle alte colline tirreniche, ma al tempo stesso vicino al mare, parve loro ottimo per fondare una loro città chiamata appunto Guardia Piemontese. Ancora oggi Guardia Piemontese è considerata una delle pochissime isole Occitane in Italia, in cui cioè, si parla ancora l'antica lingua provenzale.
Ma lo sviluppo turistico di Guardia Piemontese, come quello del confinante comune di Acquappesa, è legato alla nascita delle famose Terme Luigiane, site nell'ampia vallata del fiume Bagni. Le Terme Luigiane sono la più antica e rinomata stazione di cura della Calabria, infatti la fama del potere curativo delle acque sulfuree delle Terme Luigiane era noto sin dall'antichità a Plinio il Vecchio che le descriveva come acque maleodoranti ma molto benefiche.
Come Guardia Piemontese anche le Terme Luigiane, che invero sorgono più in basso, si annidano alle falde della Catena Costiera in un luogo circoscritto da una corona di boscose colline dai nomi pittoreschi: Cozzo del Greco (626 m), Quercia Rotonda (302 m), Cozzo Sentinella (650 m)ed il colle Dito del Diavolo (301 m), la rupe dolomitica da cui sgorgano le sorgenti termali e che costituisce il simbolo stesso delle Terme Luigiane.
Guardia Piemontese quindi offre ottimi spunti per il turismo termale, grazie alle acque ipertermali solfuree salsobromojodiche con il più alto grado sofidrometrico d'Italia (173 mg/l), delle Terme Luigiane, ma anche ottimi spunti per il turismo escursionistico e di mare, data la vicinanza alle montagne ad est e al mar Tirreno ad ovest. La cittadina è ottimamente attrezzata di strutture ricettive quali hotel e residences ed ogni altro comfort turistico.