Antonimina

AntoniminaAdagiato lungo le impervie ed argillose colline della Locride, sul versante orientale del Massiccio dell'Aspromonte, sorge il paese di Antonimina. La località, famosa per le Acque Sante Locresi che hanno dato vita alle Terme di Antonimina, è posta a 327 metri di altitudine alle falde del vulcano inattivo chiamato Tre Pizzi per la particolare forma della sua cima a tre punte. 

Il piccolo borgo di Antonimina alle falde orientali del Massiccio dell'Aspromonte, è circondato da boschi di querce secolari e uliveti famosi, dai quali si estrae un olio considerato tra i migliori extravergine di tutta la Calabria. Il paese di Antonimina sorge a circa 9 chilometri da Locri quindi dal mar Ionio, divenuta località termale grazie allo sfruttamento delle acque sulfuree e clorurate che sgorgano a pochi passi dall'abitato.

La nascita del borgo non è molto documentata, ma si ritiene che Antonimina sia sorta nel XV secolo ad opera di gruppi di pastori stanziatisi nella omonima vallata per sfruttarne i ricchi pascoli, e che il toponimo derivi dal nome Antonio Mina, primo pastore del borgo. Probabile che la scoperta delle sorgenti termali abbia dato impulso al luogo. Antonimina è oggi una piccola ma graziosa località termale, in cui lo sfruttamento delle terme, conosciute comunque già in epoca remota, rappresenta oggi la maggiore fonte di reddito e di sviluppo.

Le Terme di Antonimina, sono ubicate nella omonima vallata e composte da tre nuovi centri diagnostici, per l'otorinolaringoiatria, la cardiologia e la traumatologia. Le terme locresi utilizzano l'acqua termominerale, sulfurea e clorurata della purissima sorgente Precatorio, sgorgano a 35° di temperatura e sono utilizzate per la cura di patologie delle vie respiratorie e per i fanghi termali.

Antonimina si trova nella locride, luogo ricco di storia e di reperti archeologici che ruotano tutti attorno alla famosa colonia greca di Locri Epizefiri, fondata nel VII secolo a.C. da popolazioni provenienti dalla locride. Oggi tali reperti, molti di straordinaria fattura, sono custoditi presso il Museo Archeologico di Locri ubicato nei pressi del Parco Archeologico di Locri Epizefiri.

Oltre alle terme, Antonimina è anche punto di partenza per escursioni naturalistiche nel Parco Nazionale dell'Aspromonte in luoghi aspri e selvaggi di straordinaria bellezza. Bastano infatti pochi chilometri di strada dalle terme di Antonimina per raggiungere la zone settentrionale del Parco fino ai monti Zomaro e Trepitò, per godere di una natura ancora incontaminata.