Istituita nel 1977 ed inserita nel Parco Nazionale della Sila, la Riserva Naturale di Gallopane occupa una superficie di 200 ettari in agro del comune di Longobucco.
Il soprassuolo è composto da 120 ettari di fustaia pura di pino laricio, 60 ettari di pino laricio misto a faggio, e 20 ettari di ceduo di faggio. La Riserva di Gallopane è situata in posizione centrale nel Parco Nazionale della Sila, pochi km più a sud del Centro Visite Cupone sul lago Cecita. Dal Centro Visite Mucone si raggiunge la riserva proseguendo lungo la strada che conduce a Bocchigliero.
Il bosco di Gallopane è uno dei boschi storici della Sila Grande, si distende ad est del lago Cecita lungo la destra orografica del torrente Fossiata. La Riserva Naturale Statale di Gallopane è classificata come Riserva Biogenetica, nonchè come Zona di Protezione Speciale degli uccelli migratori ai sensi della direttiva 79/409 CEE.
Tra i mammiferi che frequentano la riserva si annoverano il lupo, il capriolo ed il cervo, immessi di recente. Lo scoiattolo invece è ben diffuso, come anche il gatto selvatico, la lepre ed il tasso. Più rari e difficili da avvistare per le loro abitudini notturne sono la martora e la faina. Tra gli uccelli nidificanti nella Riserva Naturale di Gallopane ci sono l'astore, lo sparviere e la poiana, anche se il numero è in costante diminuzione.
Il Bosco di Gallopane si estende ad altitudini comprese tra i 1.300 e 1.600 metri, occupando un settore del torrente Fossiata, è per questo tra le aree protette a maggior dislivello di tutta la Calabria. La Riserva Naturale di Gallopane è gestita dall'ente Parco Nazionale della Sila, la ricerca scientifica è finalizzata alla conservazione in situ delle risorse genetiche forestali, e all'allevamento in cattività del genotipo italiano di lupo.
La riserva è ubicata non distante dalla Strada Statale Fossiata che conduce a Bocchigliero, pochi km più a nord del Centro Visite Cupone, attrezzato con sentieri didattici e recinti faunistici che ospitano esemplari di lupo, daino, cervo e capriolo.