Salubre località di montagna, posta a 840 metri di altitudine tra le opposte dorsali dei monti Costa e Vernita, a cavallo tra il massiccio del Pollino e quello del Pellegrino, il Comune di Mormanno ricade nel territorio del grande Parco Nazionale del Pollino.
Alcuni ritrovamenti di ceramica fittile di origine magnogreca, lasciano intendere che forse il luogo era frequentato se non abitato sin dall'antichità. Le origini del borgo risalgono al periodo longobardo, quando Mormanno divenne zona di confine tra i territori del Ducato di Benevento, a nord, e quelli bizantini, posti a sud di esso.
Nella minuscola piazza di Mormanno, ornata un tempo di testimonianze classiche e medioevali, sorge la grande chiesa di Santa Maria del Colle, una vasta costruzione a tre navate, rifacimento barocco di una più antica chiesa di cui oggi resta il campanile, forato da un passaggio archiacuto, che mostra in una nicchia una preziosa statua lapidea della Madonna col Bambino, databile tra la fine del '300 e i principi del '400.
La chiesa più antica del paese di Mormanno è la chiesa dell'Annunziata, edificata nel IX secolo con torre campanaria romanica, conserva tele del XVII secolo e dipinti su rame del XVIII secolo.
Mormanno è paese di confine, tra la Calabria e la Basilicata, tra i monti ariosi del Pollino e quelli selvaggi e diruti del Pellegrino. La località dista appena 18 km dal comune di Papasidero, nel quale territorio si trova la famosa Grotta del Romito, nonchè la spettacolare Riserva Naturale che protegge l'ombrosa valle del fiume Lao, tra le più integre della Calabria.
Mormanno è tra le località montane ricadenti all'interno del Parco Nazionale del Pollino, prestandosi dunque a magnifiche escursioni di montagna, e passeggiate all'aria aperta per godere paesaggi ancora incontaminati.
Sono facilmente raggiungibili le cime del gruppo montuoso del Pellegrino, tra le quali il Monte Palanuda posto a 1.632 metri di altitudine, ed il monte Cerviero a 1.443 metri. Da queste cime il colpo d'occhio parte ad est, dalle montagne più alte del Massiccio del Pollino e si perde ad ovest scorgendo il mar Tirreno, distante invero pochi chilometri.
Non tutte le località montane della Calabria sono dotate di impianti di risalita per gli sports invernali, ciò vale anche per Mormanno, ma la sua posizione geografica centrale rispetto al Parco Nazionale del Pollino, e al tempo stesso vicino alla costa, la rende una delle località più interessanti per il turismo escursionistico.
La vicinanza con il comune di Papasidero, rende la località utile per visitare la vicina grotta paleologica del Romito.