Appartenente ai corsi d'acqua tipici del Massiccio del Pellegrino, che partendo da alte quote di montagna, si riversano in mare dopo pochi km, il fiume Argentino è considerato tra i fiumi più puliti e limpidi della Calabria e dell'intero meridione d'Italia.
Come quasi tutti i corsi d'acqua calabresi, ha carattere torrentizio, con piena portata solo nei mesi primaverili quando si scioglie la neve sui monti che attraversa durante i suoi 18 chilometri di percorso accidentato. L'Argentino corre lungo il versante occidentale del poroso e acclivio Massiccio del Pellegrino. Il fiume nasce sulle alture dei Piani di Novacco, sul massiccio montuoso del Pellegrino, chiamato anche col nome di Monti di Orsomarso, e scende a valle in direzione ovest attraversando suggestive gole con strapiombi straordinari.
Durante il suo corso il fiume dà origine ad una valle incontaminata, ricca di pregevoli specie vegetali, che è tra le valli più belle e suggestive dell'intero massiccio montuoso.
La valle del fiume Argentino rappresenta un esteso biotopo caratterizzato da ambienti umidi e boschi di leccio, di cerro, di roverella, coltri di macchia mediterranea a fillirea, di erica arborea, mirto e ginestra dei carbonai. Nei boschi adiacenti il letto del fiume, è possibile trovare anche castagni, ornelli, noci, ciliegi selvatici, ontani napoletani e alle quote più elevate gli endemismi tipici del pino loricato e del pino nero.
Anche la fauna che abita le sponde del fiume Argentino, è quella tipica del Parco Nazionale del Pollino, che annovera frotte di cinghiali, volpi, gatti selvatici e lupi. Nelle quote più elevate della valle si osservano invece le poiane, i corvi imperiali e qualche falco pellegrino ancora nidificante. La spettacolarità dei paesaggi, l’abbondanza della fauna e soprattutto la presenza di una popolazione di capriolo, considerata tra le poche autoctone della penisola italiana, motivarono l'istituzione nel 1987 di una delle due aree protette del Massiccio del Pellegrino.
La Riserva Naturale Valle dell'Argentino, che protegge e salvaguarda quasi l'intero alveo fluviale dell'omonimo fiume, ha una superficie complessiva di quasi 4.000 ettari. Grazie alla Riserva Naturale e alla spettacolare morfologia tipica della sua valle, il fiume Argentino è tra i corsi d'acqua più visitati e apprezzati turisticamente dell'intero meridione d'Italia, considerato il più pulito della Calabria.