Tra città d'Arte e borghi medievali, ecco l'autunno in Calabria

Le vacanze in Calabria non finiscono mai: viaggiare in autunno tra arte musei e suggestivi borghi medievali

La Calabria è una terra generosa, anzitutto dal punto di vista climatico con il bel tempo che la fa da padrone per gran parte dell'anno; ma anche e soprattutto dal punto di vista storico, artistico e culturale.

Grazie al bel tempo anche l'autunno diventa propizio per una vacanza, per un viaggio alla scoperta dei tesori nascosti, che magari in estate passano inosservati per l'eccessivo caldo e la voglia di stare al mare. La Calabria vanta una storia millenaria, è una terra antica come il mondo, abitata sin da epoche remote come testimoniano le Grotte Neolitche di Verzino o la più famosa Grotta del Romito nella valle del Mercure, sui monti del Pellegrino, dove sono stati rinvenuti graffiti e reperti litici risalenti al Paleolitico (19.000-12.000 a.C.).

La Calabria è una terra abitata da popoli antichi e da conquistatori provenienti da ogni dove. Conserva dunque un Patrimonio storico e culturale che si manifesta, non solo nelle evidenze archeologiche e nei monumenti architettonici, ma anche nella gastronomia, nei costumi e nelle tradizioni gelosamente conservate e tramandate nei piccoli borghi arroccati sulle alture dei monti a ridosso del mare.

Borghi antichi e dal cuore medievale come Morano Calabro e Mormanno sul Pollino, Santa Severina arroccata su di uno spuntone roccioso nella valle del Neto. E poi ancora Altomonte capolavoro del Trecento toscano, San Donato di Ninea e San Marco Argentano, tutti affacciati sull'ampia valle del fiume Crati e custodi di opere d'arte, chiese e palazzi baronali dal grande valore architettonico e storico. Oltre al valore artistico e storico dato dai monumenti conservati, i borghi medievali della Calabria offrono qualcosa in più: i paesaggi suggestivi d'intorno, e le vedute mozzafiato.

La particolare orografia della regione e la morfologia del territorio hanno dato spunto a monaci ed asceti basiliani di costruire centri abitati appesi sui monti ma a ridosso delle zone costiere.

Ed ecco Gerace nella Locride, appesa sui contrafforti orientali del Massiccio d'Aspromonte guardare il limpido mare di Omero nella Riviera dei Gelsomini; e poi Stilo e Bivongi costruiti sulle rocce dilavate dal torrente Stilaro nelle Serre Calabresi, guardare i resti dell'antica Kaulonia a Monasterace Marina. I borghi calabresi non finiscono qui, ma altri ancora più suggestivi si dipanano lungo le dorsali dei monti che attraversano la regione, come i mistici Serra San Bruno e San Giovanni in Fiore.

E poi ci sono le città d'Arte come Cosenza, Crotone, Reggio Calabria e Locri che raccolgono millenni di storia umana nei loro tanti e ricchi musei. Dal Museo della Magna Grecia di Reggio Calabria al Museo Nazionale di Crotone. Dai Bronzi di Riace al Diadema di Hera, migliaia di reperti dal valore inestimabile conservati e presentati secondo moderne tecniche espositive. Città con i centri storici un pò malandati, ma ancora affascinanti, città con castelli, chiese e palazzi d'epoca che raccontano secoli di storia italiana.

Le vacanze in Calabria fatte in autunno dicono anche questo, parlano di cultura a tutto tondo, non solo di monumenti, reperti e musei, ma anche di cucina e di tradizioni culinarie tramandate dai Greci, dagli Ausoni, dagli Enotri.