Lago Angitola

Lago AngitolaRicadente nel territorio del comune di Pizzo Calabro, a 3 km di distanza dalla Costa degli Dei, è stato creato nel 1966 il lago artificiale di Angitola, sbarrando il corso dell'omonimo fiume.

Il lago di Angitola ha una superficie totale di 196 ettari ed una profondità massima di 28 metri, che gli consentono una portata di 21 milioni di m3 d'acqua. Pur non essendo contigui, l'una a l'altra, l'area del lago di Angitola ricade nella perimetrazione del Parco Regionale delle Serre. Il lago di Angitola è circondato da declivi ricoperti da uliveti e macchia mediterranea, e da una fascia di rimboschimento a pino d’Aleppo, mentre pioppi neri, cannucce tife, salice bianco, ontani neri crescono sulla riva, dove troviamo anche eucalipti e querce da sughero.

Per le sue particolari condizioni climatiche e l'abbondanza di cibo, l'area del lago Angitola attrae una grande quantità di uccelli migratori, divenendo insieme al lago di Ariamacina una piccola riserva di sosta e nidificazione. Nel 1975 l'area del lago Angitola è stata riconosciuta a Oasi Naturalistica ed affidata in gestione alla locale sezione del WWF Calabria.

Il lago di Angitola attrae una grande quantità di uccelli di oltre cento specie diverse, tra cui spiccano il falco pescatore, il falco di palude, l'airone bianco, rosso e cenerino, il cormorano, la garzetta, il germano reale, il gabbiano corallino, il mignattaio, la spatola e lo svasso maggiore, che qui trovano il luogo ideale per una sosta e per la loro riproduzione. Raramente viene avvistato il fenicottero, mentre in inverno sostano diverse migliaia di anseriformi, tra cui la volpoca, il germano reale che nidifica spesso.

Il lago Angitola purtroppo presenta un alto grado di vulnerabilità poiché è un ambiente artificiale in cui la gestione della variazione delle acque è fondamentale per il mantenimento delle caratteristiche delle catene trofiche acquatiche a della vegetazione di sponda, importante per la nidificazione degli uccelli. Tra le zone umide più importanti della Calabria, nonchè riconosciuta come zona umida di importanza internazionale, l'area del lago è stata inserita nel perimetro del Parco Regionale delle Serre, per assicurarne maggiore tutela.