Con le sue coste meravigliose e borghi arroccati, la Calabria è una delle regioni migliori per godersi le proprie vacanze in tranquillità. Il territorio offre anche numerosi siti archeologici e diverse cittadine da visitare per conoscere meglio la storia del luogo, anticamente colonizzato sia dai greci che dai romani.
Inoltre il mare calabrese si trova al decimo posto nella classifica dei mari più puliti d’Italia, con un tasso di acque eccellenti pari a 85,5%.
Per questi motivi, gran parte dei turisti preferisce una meta calabrese per le sue vacanze estive, riuscendo persino a risparmiare grazie ad offerte speciali. Tuttavia, se non vuoi rovinarti la vacanza, dovresti prestare molta attenzione alle nuove normative circa i pagamenti elettronici, le quali cambiano le condizioni sia del venditore che del compratore.
Cosa prevedono le nuove norme circa i pagamenti elettronici?
Il POS obbligatorio esiste in Italia già da molto tempo, però non sono mai state date indicazioni in merito alle sanzione. Non era infatti chiaro in quali condizioni dovesse essere emanata un’ammenda, e in quali no. L’obiettivo di concretizzare il POS obbligatorio è stato anche inserito come obiettivo del PNRR (Piano Nazione Ripresa Resilienza).
Le nuove norme erogate il 30 giugno 2022 specificano per l’appunto le sanzioni per chi non si adegua correttamente. Il POS in Italia è diventato ufficialmente obbligatorio, per cui i commercianti e studi privati devono garantire la possibilità di pagare tramite bancomat o carta di credito per delle transazioni superiori ai 5 euro.
Cosa succede se un’attività non ha il POS?
Se l’attività commerciale non garantisce l’utilizzo del POS, allora il cliente ha il diritto di rivolgersi alle autorità che procederanno attraverso una sanzione amministrativa. Secondo quanto previsto dalla normativa, il costo della multa è di €30 a cui bisogna aggiungere il 4% della spesa. Ciò è previsto nel caso in cui il venditore rifiutasse i pagamenti elettronici.
Però potrebbe accadere che il POS non sia disponibile per cause tecniche, ad esempio sia scarico. In questa situazione il cliente ha due opzioni: può tornare in un altro momento, sperando che il POS sia carico oppure pagando in contanti la somma prevista; ma il cliente può anche portare il prodotto con sé e pagare successivamente.
Tuttavia, poiché le attività commerciali potrebbero fare abuso del malfunzionamento del POS, la procedura precedente vale soltanto in casi particolari. Solitamente, quando il POS è indisponibile per cause tecniche, il commerciante può scegliere se pagare un terzo della sanzione massima prevista, oppure il doppio della spesa del cliente.
Per quali attività vale il POS obbligatorio?
L’utilizzo del POS è diventato obbligatorio per quasi tutte le attività in Italia. In particolar modo sono compresi commercianti, tabaccai, hotel e ristoranti. Sono inclusi anche studi privati di professionisti come avvocati, ingegneri, medici, parrucchieri e tanti altri. Persino strutture come i casinò stanno provvedendo a garantire il POS per i propri giocatori, in quanto i pagamenti elettronici sono pienamente utilizzati con i casinò online. Se vuoi scoprire quali sono i migliori casinò Paysafecard del 2022, puoi trovare maggiori informazioni su questa pagina di Time2Play.
I vantaggi del POS per le attività ed i turisti
Molti commercianti si sono lamentati delle nuove norme, in quanto ritengono che l’utilizzo del POS possa gravare la loro attività. Per far fronte a queste difficoltà, lo Stato ha garantito dei vantaggi per i commercianti che rispettano le norme previste sull’utilizzo del POS. Per le piccole e medio attività italiane, che ovviamente sono dotati di un sistema POS, il fisco ha previsto un bonus dal 30% al 100%. Chiunque può richiedere questo bonus, a patto che l’attività non abbia un fatturato superiore ai €400.000 annui.
Con la possibilità di pagare sempre con una carta di credito o bancomat, i clienti sono finalmente in grado di risparmiare tempo durante l’acquisto ed evitare duplicazioni della propria carta. I vantaggi sono innumerevoli soprattutto per i turisti, che adesso non hanno più la necessità di portare molti contanti e possono godersi una serena vacanza.
Prima di partire ricorda di seguire questi 10 consigli per organizzare al meglio il tuo viaggio. Fai attenzione a possibili truffe con pagamenti elettronici, e fai valere sempre i tuoi diritti in quanto cliente: se rifiutano il tuo pagamento tramite carta, rivolgiti immediatamente alle autorità della zona.