Capoluogo dell'omonima provincia e della regione, con oltre 90 mila abitanti Catanzaro è la seconda città della Calabria. L'area urbana si estende intorno il centro principale e conta circa 150 mila abitanti.
Ubicata a 320 metri di quota sopra uno sperone roccioso dell'Istmo di Marcellinara, Catanzaro è conosciuta come la "Città tra i due Mari", posta ovvero lungo la striscia di terra più stretta d'Italia, dove soli 30 km separano il mar Ionio dal mar Tirreno. Insediamenti umani riferiti all'epoca del Ferro lungo la Valle del Corace sono rinvenuti nei recenti scavi nell'area di Germaneto, ad ovest di Catanzaro.
E l'origine del borgo potrebbe essere legato all'unificazione di insediamenti posti in ordine sparso nella zona dell'attuale Catanzaro Marina, Tiriolo, Santa Maria di Catanzaro, sul colle Trivonà e lungo la Valle del Corace. Tali insediamenti formavano l'antica "Terra dei Feaci". I vari ritrovamenti testimoniano la frequentazione dell'area anche in epoca arcaica, ma le prime notizie del borgo di Catanzaro risalgono al periodo bizantino.
Le continue incursioni saracene indussero le popolazioni rivierasche a trovare riparo nelle alture prospicienti il mare. Tra il IX e X secolo d.C. l'imperatore Niceforo Foca ordinò la costruzione di borghi arroccati, in tale contesto prese vita il borgo di Katantzárion. Prima di passare sotto il dominio dei normanni di Goffredo d'Altavilla, Catanzaro fu occupata dai Saraceni, che vi fondarono un emirato e prese il nome arabo di Qatansar. La presenza araba è testimoniata da ritrovamenti ottocenteschi di una necropoli che restituì oggetti con iscrizioni arabe.
Alla metà del XIII secolo l'imperatore Federico II fece di Catanzaro un diretto possesso della corona. In seguito la città fu feudo delle famiglie Ruffo, Caraffa e Soriano. Divenuta una fiorente cittadina aristocratica Catanzaro resistette eroicamente all'assedio del XVI secolo portato dei francesi, tanto da meritarsi il titolo di "Fedelissima" dall'imperatore Carlo V e l'autorizzazione a fregiare il proprio stemma con l'aquila imperiale dei re di Spagna. L'importanza economica, ma soprattutto militare portò, pochi anni dopo, nel 1593 la città ad essere nominata capoluogo della provincia Calabria Ulteriore, ruolo che detenne per oltre 220 anni fino al 1816.
Catanzaro è un comune vasto il cui territorio si estende dal mare, con la frazione Lido, fino ad oltre 600 metri di quota, verso l'interno. Da quartieri più elevati della città si gode un colpo d'occhio straordinario che dal Golfo di Squillace arriva fino alle Isole Eolie sul mar Tirreno.